Ho scelto un percorso eclettico e dopo la Laurea in Sociologia, la mia attenzione si è sempre più diretta verso ciò che il corpo può offrire come veicolo di consapevolezza di sé e degli altri.
Nel corso degli anni ho approfondito lo studio di discipline che mettono il corpo al centro del lavoro: hatha yoga, danza, giocoleria, clown, meditazione, equilibrismo, comunicazione non verbale, eutonia e tai chi, approfondimento avvenuto con stage e corsi, sia in Italia che in Europa, e con la pratica personale.
Successivamente, le competenze acquisite in questo modo, le ho volute utilizzare sia per creare spettacoli e perfomances, sia in ambito formativo, forte della convinzione delle grandi potenzialità che hanno suddette pratiche, per la conoscenza e lo sviluppo di sé stessi.
Per quanto riguarda gli spettacoli, di diversa tipologia e durata, ho lavorato sia in teatro che in piazza, sia da solo che in duo e per alcuni periodi anche con compagnie più numerose.
In ambito formativo, ho guidato laboratori di giocoleria, psicomotricità e espressione corporea nelle scuole dell’infanzia e primaria e per adolescenti; in seguito ho lavorato e lavoro in laboratori per adulti: mindfulness, consapevolezza corporea e giocoleria (in azienda, per le associazioni e in corsi autonomi)
Ho frequentato in un contesto internazionale un corso di coaching, una tecnica molto utile per supportare le persone nei loro percorsi e che, quando lo ritengo opportuno, inserisco nelle mie proposte formative.
Conduco laboratori per adulti anche nell’ambito dei progetti internazionali di educazione non formale sostenuti dall’Unione Europea e ho partecipato con una mia attività alla “Tool Fair italiana” (evento promosso dall’Agenzia Nazionale Giovani).
Uno dei miei strumenti formativi è stato inserito fra le “best practices” in un toolkit creato dalla partnership “Art in Emotion” e pubblicato sul sito https://www.salto-youth.net/ (piattaforma che è parte della Strategia di Formazione della Commissione Europea )
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